Ministro tedesco: le misure contro il virus avranno conseguenze più gravi del virus stesso

Ministro tedesco: le misure contro il virus avranno conseguenze più gravi del virus stesso

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Le misure anti-coronavirus avranno conseguenze significativamente più gravi della malattia stessa, specialmente nei paesi in via di sviluppo. Questo è l’avvertimento del ministro tedesco per la cooperazione e lo sviluppo Gerd Muller.

La triste conclusione è stata formulata dal funzionario tedesco in un’intervista al quotidiano Handelsblatt. La pandemia ha già innescato “una delle più grandi” crisi umanitarie legate ai problemi della fame e della povertà in tutto il mondo, ha detto Muller – e ulteriori danni saranno causati grazie alle misure adottate per combatterla.

La situazione deriva dal fatto che l’Occidente, e l’UE in particolare, ha incanalato le risorse e le energie di soccorso nella lotta contro il coronavirus a casa propria negli stati più ricchi, impedendo di fatto al resto del mondo più povero di avere accesso alle risorse materiali ed economiche necessarie. La pandemia di Covid-19 ha in qualche modo “accecato” l’Occidente, che ha perso di vista i crescenti problemi nel resto del mondo, ha affermato Muller.

“La fornitura di cibo e farmaci non è più garantita”, ha detto. “Molti dei programmi di aiuto dell’Occidente non sono adeguatamente finanziati”.

Alla fine, trascurare i problemi del mondo in via di sviluppo si ritorcerà contro l’Occidente, ritiene il ministro. L’UE e la Germania in particolare stanno osservando le “catastrofi umanitarie” che “stanno crescendo proprio suoi nostri confini”.

“L’Europa ha deciso di sostenere la propria economia con programmi per un valore di circa duemila miliardi di euro. Mentre non è previsto alcun supporto per l’Africa (nonostante aggiungiamo noi i paesi europei più ricchi continuiono ad arrichirsi derubandola delle sue risorse). Ne subiremo le conseguenze”, ha aggiunto Muller.

Il ministro non ha escluso una nuova ondata di migrazione di massa in arrivo a causa del coronavirus e della problematiche ad esso correlate, poiché l’incuria dell’Occidente nei confronti delle regioni in via di sviluppo è destinata a creare povertà, guerre e, di conseguenza, un nuovo flusso di rifugiati .

Nonostante il ministro veda ancora il Covid-19 come una sfida globale, crede che alla fine colpirà più duramente i “più poveri tra i poveri”.

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Fonte: RT

Economia Europa