Veneto: continua il maltempo, è il turno di Cortina. Una bomba d’acqua si è abbattuta ieri sera su Cortina D’Ampezzo, provocando allagamenti diffusi, e trasformando molte strade in torrenti. Alcuni rii minori della cittadina sono esondati, e si contano molti scantinati invasi dalla pioggia. Gran lavoro per i vigili del fuoco, che hanno cercato di far defluire con canali improvvisati nel terreno l’enorme flusso d’acqua scaricatosi a valle, verso il centro di Cortina, dalle dalle zone più alte. Semi sommerso il sentiero della vecchia ferrovia. Una cinquantina finora gli interventi dei pompieri. 

Situazione critica nella zona di Verocai, invasa dal fango, mentre risulta allagato anche il foyer del centro congressi Alexander Hall. Già ieri il maltempo aveva causato una frana di fango e detriti pochi chilometri prima di Cortina, nella località di Acquabona, provocando la temporanea interruzione della 51 di Alemagna.

Non è il primo evento atmosferico di una certa intensità che si verifica in Veneto nelle ultime ore. Un violento nubifragio ha colpito in particolare le province di Verona, Vicenza e Padova domenica. I Vigili del fuoco, al momento, segnalano oltre 120 richieste d’intervento. La provincia di Verona è stata la zona più colpita per la caduta di alberi e allagamenti. A supporto dei Vigili del fuoco scaligeri sono state inviate anche squadre delle colonne mobili dei comandi di Venezia e Rovigo. Oltre alla città di Verona interessati i comuni di San Pietro in Cariano, Castelnuovo del Garda, Lazise, Pescantina, Bussolengo, Sant’Ambrogio di Valpolicella.

Tratto da: Ansa

Fonte foto: Corriere Veneto