Di Sante Pagano
“È urgentemente necessaria una proposta bipartisan per creare un programma militare e di intelligence più ampia, e studiare gli UFO per determinare se gli avvistamenti inspiegabili dei piloti della Marina e dell’Aeronautica rappresentano una minaccia o sono la prova di qualche ‘altra entità’”. Così si era espressa, qualche giorno fa in un’intervista esclusiva da parte di Bryan Bender per ‘Il Politico’, la senatrice di new York e membro dei comitati dei servizi armati e dell’intelligence, Kirsten Gillibrand, chiamando in causa entità da altri mondi, e scindendo quasi, la realtà extraterrestre da un qualsiasi discorso che ne evidenzi una natura minacciosa.
“Se si tratta di tecnologia posseduta da avversari o da qualsiasi altra entità, dobbiamo saperlo”, ha detto la senatrice Kirsten Gillibrand, facendo intendere, o cercando di far credere, che il governo non sappia nulla su tali argomenti, “seppellire la testa sotto la sabbia” ha continuato “non è né una strategia né un approccio accettabile”.
Infatti, mentre passati solo pochi giorni dall’intervista, la senatrice di New York Kirsten Gillibrand presentava un emendamento al National Defense Authorization Act per l’anno 2022 (FY22 NDAA) che avrebbe ordinato la creazione di una nuova task force UAP denominata Anomaly Surveillance Tracking and Resolution Office (ASTRO, già ASRO nella bozza originale) e la quale si preannunciava avere una logica particolarmente trasparente ed innovativa, la Vice Segretaria alla Difesa Kathleen Hicks si preparava ad annunciare, solo poche ore dopo – inaspettatamente e forse non a caso – la formazione di un gruppo, dall’acronimo piuttosto bizzarro, che guiderà le indagini del governo sugli UFO con tutt’altra metodologia e prospettiva, l’AOIMSG (Airborne Object Identification and Management Synchronization Group – Gruppo per la Sincronizzazione della Identificazione e Gestione degli Oggetti Aerei).
Due proposte nettamente contrastanti tra loro, e che sembrerebbero evidenziare una netta divisione all’interno del governo Americano, circa le modalità e le finalità da voler perseguire nello studio e nella ricerca UAP.
Mentre infatti, l’emendamento Gillibrand raccoglierebbe informazioni sugli incidenti UAP segnalati dai militari, dalla comunità dell’intelligence e dagli scienziati civili, l’AOIMSG sembra voler parlare e collaborare solo con i militari. Mentre AOIMSG esaminerebbe solo gli incidenti che si verificano nello “spazio aereo ad uso speciale”, ossia quei territori controllati e riservati dai militari, ASTRO raccoglierebbe rapporti praticamente da qualsiasi luogo, incluse le nazioni alleate.
Inoltre, ASTRO richiederebbe rapporti e audizioni regolari, alcuni dei quali resi pubblici. AOIMSG non fa menzione di tali livelli di trasparenza. E mentre ASTRO tratterebbe anche i ‘veicoli transmedium’, ossia quegli oggetti capaci di spostarsi nello spazio, nell’atmosfera o persino sott’acqua, l’AOIMSG sembra volersi occupare esclusivamente di ‘oggetti volanti’.
Infine ASTRO vorrebbe includere nei suoi rapporti i possibili collegamenti degli UAP con gli impianti e gli armamenti nucleari, cosa che AOIMSG sembra voglia addirittura evitare.
ECCO ALCUNI PUNTI ESSENZIALI CHE DESCRIVONO L’AOIMSG:
- Il Dipartimento della Difesa (DoD) ha annunciato la formazione di un nuovo gruppo per contrastare eventuali “minacce” poste da fenomeni inspiegabili comunemente noti come oggetti volanti non identificati (UFO).
- Il vicesegretario alla Difesa Kathleen Hicks ha annunciato che l’Airborne Object Identification and Management Synchronization Group (AOIMSG) sarebbe il successore della Task Force dei fenomeni aerei non identificati (UAP) della Marina in una nota pubblicata martedì.
- Un comunicato del Dipartimento della Difesa afferma che AOIMSG “sincronizzerà gli sforzi tra il Dipartimento e il più ampio governo degli Stati Uniti per rilevare, identificare e attribuire oggetti” di interesse nello spazio aereo militare limitato e “valutare e mitigare eventuali minacce associate alla sicurezza del volo e alla sicurezza nazionale”.
Una serie di differenze davvero importanti quindi, che portano al forte sospetto che l’AOIMSG possa avere lo scopo di bloccare il passaggio dell’emendamento Gillibrand ed eliminare qualsiasi possibilità per una maggiore trasparenza e un campo di studio più ampio e completo.
Non è sicuramente mia intenzione ‘santificare’ ASTRO, che sia chiaro, in effetti leggendo interamente il dossier allegato alla proposta dell’emendamento per il Fiscal Year 2022 National Defense Authorization Act, ho potuto constatare che non è comunque tutto oro ciò che luccica, ma converrete con me, che tra le due task force, una appare essere nettamente preferibile all’altra. Ed inoltre, mi è doveroso sottolineare e ricordarvi, che di tale emendamento (Fiscal Year 2022 National Defense Authorization Ac) vi accennai già qualche settimana fa, parlandovi della ormai concreta intenzione del governo americano, di porsi chiaramente in maniera offensiva nei confronti degli UFO, militarizzando ogni aspetto che ne possa riguardare un qualunque approccio.
Le prossime settimane decideranno se ASTRO diventerà realtà o meno, ma una cosa è certa, AOIMSG farà parte del nuovo costrutto con la quale ci ritroveremo d’ora in poi a dover fare i conti. Per ora non ci resta che attendere i prossimi risvolti, e rinviare le nostre riflessioni sulla nuova task force entrata in vigore, appena verranno resi noti tutti i dettagli definitivi sulle finalità e sulle modalità d’azione di quest’ultima.
Tratto da: Thebongiovannifamily.it