Sole24ore: Elezioni Usa, il mistero dei 300mila voti scomparsi

Sole24ore: Elezioni Usa, il mistero dei 300mila voti scomparsi

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Più di trecentomila voti postali mancano all’appello, forse smarriti nei centri di distribuzione, e rischiano di non essere mai contati. Oltre 80mila di questi sono stati spediti in Stati contesi, abbastanza da poter influenzare il risultato finale nel duello per la Casa Bianca.

Le schede via posta negli Stati Uniti sono state quasi 65 milioni, due terzi di un voto anticipato che ha superato i cento milioni e ha spinto l’affluenza complessiva alle urne al record di 160 milioni. Le 300mila schede all’apparenza svanite esistono, sono state ricevute e scannerizzate nelle sedi dello United States Postal Service. Ma non esiste traccia della loro uscita e del recapito agli uffici elettorali dove avrebbero dovuto essere scrutinate.

Non è detta l’ultima parola: alcuni Stati hanno scadenze prolungate, anche di oltre una settimana, per ricevere voti postali. Altri, 28 su 50, prescrivono però il conteggio solo dei voti arrivati entro il 3 novembre. Non basta: la Pennsylvania ha sì esteso di tre giorni la scadenza, fino a oggi, per ricevere schede, ma ha separato i voti arrivati tardi nel timore di ricorsi legali li squalificassero. A infittire ulteriormente il mistero è l’ipotesi che una parte di voti svaniti possa esser stata in realtà consegnata e non registrata.

Fonte: Ilsole24ore

Fonte foto: radicalbio

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