La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta del Texas. Trump: ignorati molti argomenti legali presentati

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta del Texas. Trump: ignorati molti argomenti legali presentati

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La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta del Texas di citare in giudizio quattro stati (Michigan, Georgia, Pennsylvania e Wisconsin) per aver certificato le elezioni presidenziali per il democratico Joe Biden in violazione della Costituzione degli Usa. La corte ha annunciato ieri sera che alla mozione del procuratore generale del Texas Ken Paxton è stato negato il permesso di essere depositata “per mancanza di legittimità ai sensi dell’articolo III della Costituzione”.

I giudici Samuel Alito e Clarence Thomas hanno dissentito dalla decisione, dicendo che avrebbero accolto la mozione per presentare la denuncia, “ma non avrebbero concesso altro” ed espresso “nessuna opinione su qualsiasi altra questione”. I giudici “non hanno la facoltà di negare la presentazione di una “denuncia di reclamo” in un caso che rientra nella nostra giurisdizione originale”, hanno detto Alito e Thomas.

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Donald Trump ha accusato la Corte Suprema di ignorare “molti” argomenti legali presentati dal Texas: “La Corte Suprema ci ha davvero deluso. Niente saggezza, niente coraggio!” ha twittato con rabbia il presidente.

La Corte Suprema ha giurisdizione per la risoluzione delle controversie tra gli stati degli USA. Il Texas ha chiesto un’ingiunzione d’emergenza contro Georgia, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin elettori in carica sulla base dei loro risultati elettorali, sostenendo che i funzionari statali e locali hanno usurpato i poteri costituzionali dei loro legislatori per modificare le regole, eliminato le protezioni contro le frodi e reso impossibile accertare se la votazione di massa per corrispondenza fosse corretta e accurata. Altri17 stati hanno sostenuto il Texas in un amicus, e sei di loro avevo chiesto di poter particapare attivamente come co-querelanti, così come il presidente Donald Trump a titolo personale. Diciannove stati guidati dai Democratici, così come altri 3 distretti territoriali, hanno presentato il proprio sostegno ai quattro imputati. Anche i membri repubblicani del Congresso, così come i legislatori degli Stati convenuti, hanno cercato di unirsi alla causa.

Mentre i media mainstream statunitensi, che hanno consacrato il democratico Joe Biden come vincitore delle elezioni del 3 novembre, hanno accusato il Texas di voler “ribaltare” i risultati delle elezioni.

Traduzione a cura di Vivere Informati

Fonte: RT

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