“James Gustaf Edward Le Mesurier, considerato fondatore dei White Helmets in Siria, è stato trovato morto davanti alla sua casa che ha usato come ufficio a Istanbul”, scrivono i media turchi.
Il quotidiano fondato da Eugenio Sclfari, tempestivamente già fa trapelare chi potrebbe essere il colpevole. Ovvero la Russia, in quanto venerdì scorso la portavoce della diplomazia russa, AMria Zakharova aveva accusato la sedicente organizzazione umanitaria di spionaggio. Cosa ci sia di strano in questa dichiarazione non lo sappiamo, dal momento che Le Mesurier era anche un ex agente segreto.
Al momento, la versione principale che le autorità stanno prendendo in considerazione è che Le Meziere si sia suicidato. L’ex ufficiale dell’intelligence britannica sarebbe saltato dal balcone del suo appartamento al terzo piano. Si specifica che nessuna traccia di un colpo o di una ferita da coltello è stata trovata nel corpo del defunto.
Le Mesurier assumeva antidepressivi.
La moglie di Le Mesurier è venuta a conoscenza della sua morte attraverso la polizia che era arrivata sul posto dopo aver ricevuto una telefonata dai vicini.
“Ieri abbiamo cenato insieme. Poi abbiamo preso i sonniferi e siamo andati a letto. Poche ore dopo mi sono svegliata perché ha suonato il campanello. Era la polizia, mi hanno detto che mio marito è caduto dal balcone ed è morto”, la donna citata dal giornale Sabah.
L’ufficio del governatore di Istanbul ha riferito che è stata condotta una “indagine approfondita” sulle circostanze in cui è morto Le Mesurier.
“Una vasta indagine amministrativa e giudiziaria sulla morte del cittadino britannico James Gustaf Edward Le Mesurier è stata avviata”, ha affermato l’orgamismo turco in una nota.
Una fonte vicina alle indagini ha riferito a Sputnik che Le Mesurier è arrivato in Turchia quattro anni fa.
“Ultimamente, secondo sua moglie, ha sofferto di grave stress e ha assunto sostanze psicotrope, comprese le iniezioni. Al momento della morte, era a casa sotto l’influenza di sedativi”, ha spiegato la fonte.
L’Antidiplimatico
Questa l’opinione in merito del giornalista e reporter Sebastiano Caputo che ci sentiamo di condividere in pieno.
“Noi giornalisti, che seguiamo da anni il conflitto in Siria, avremmo così voluto un giorno intervistare James Le Mesurier, ex agente dei servizi britannici e tra i fondatori dei “White Helmets”, ma non sarà possibile perché è stato trovato morto proprio oggi nella sua abitazione di Istanbul in circostanze sospette (come scrivono le stesse agenzie). Con lui verranno sepolte tante domande che non troveranno mai risposta. Ad esempio: per quale ragione il quartier generale di Jabhat al Nusra, ramo siriano di Al Qaeda, che ho visto con i miei occhi, si trovava ad Aleppo Est, a soli cento metri da quello dei Caschi Bianchi?”
Fonte foto: il Primato Nazionale