Ad Amatrice sembra che il tempo si sia fermato la notte del 24 agosto 2016.
Sono passati ormai quattro anni da quei terribili giorni che hanno messo in ginocchio Amatrice e Accumoli. Le località epicentro del terremoto, insieme al reatino e all’Italia intera.
Una ferita che non si rimargina e che continua a pesare sulle spalle di molti cittadini che vedono ancora lontano quel processo di ricostruzione che avrebbe dovuto riportarli più vicini alla normalità.
Stando ai dati della Regione Lazio, sono attualmente 550 i cantieri avviati. Lavori per i quali sono stati concessi oltre 110 milioni di euro. Altri 600 cantieri circa aspettano il via libera dalle istituzioni per aprire i battenti.
Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica invece procede tutto ancora a rilento, compresa la ricostruzione dell’’Ospedale Grifoni di Amatrice per il quale si stanno concludendo le procedure di affidamento dei lavori.
Nonostante le difficoltà sembra vedersi uno spiraglio di luce in fondo al tunnel per i cittadini colpiti dal terremoto. Cittadini ai quali rinnoviamo la nostra vicinanza, auspicando che la loro vita possa tornare alla normalità il prima possibile.

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