Buongiorno a tutti i nostri lettori.
Oggi iniziamo con un’immagine molto significativa che rappresenta una delle tante stratificazioni che si sono sviluppate nella nostra società.
In questo modo possiamo capire ed essere maggiormente consapevoli di come la nostra società sia orientata esclusivamente ad etichettare e dividere le persone come se fossero dei capi di vestiario.
Tutti nasciamo allo stesso modo e tutti siamo destinati a morire, chi prima e chi poi, mentre tutto il resto è creazione della grande instabilità mentale di pochi soggetti che hanno contagiato nel corso dei secoli le masse.
Prendiamo come esempio il vecchio Impero Romano, che noi definiremmo “l’impero della contaminazione”, così come tanti altri esempi simili si sono sviluppati nella storia.
Un impero che è riuscito ad imporre usi, costumi e religione di una società più avanzata rispetto ad altri popoli del tempo e suddividendo gli stessi è riuscito a creare un dominio stratificato.
La nostra società ha necessariamente bisogno di una stratificazione, ma non in questi termini: la stratificazione deve essere la suddivisione dei compiti che ogni cittadino deve avere per creare un meccanismo stabile nel quale ogni ruolo è fondamentale per tenere in piedi quella struttura che chiamiamo società.
Ognuno ha un suo ruolo e ogni ruolo è indispensabile senza alcuna differenza.
Questo concetto molto semplice sembra ormai irrealizzabile perché il singolo preso all’interno della massa pensa di avere maggiore importanza, potere e influenza, senza pensare che da soli non si va da nessuna parte.
Ogni nostra azione dovrebbe tendere ad un fine comune, ma finché questo principio non si fisserà nella testa di molti, continueremo a combattere gli uni contro gli altri, realizzando gli obiettivi di chi ci muove ogni giorno come semplici pedine.

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