La crepa trovata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e la perdita d’aria che ha generato potrebbero essere state causate da un impatto esterno, hanno dichiarato i membri dell’equipaggio russo della stazione spaziale durante una conferenza con il centro di controllo della missione.
Parlando con il direttore di volo del segmento russo della ISS Vladimir Solovyov, il cosmonauta russo Sergei Ryzhikov ha detto: “Se guardi più da vicino l’immagine, ci sono cambiamenti di colore nel mezzo della fessura”.
“Sospettiamo un impatto esterno”, ha detto Ryzhikov aggiungendo che il luogo del sospetto impatto dovrebbe essere esaminato durante la prossima passeggiata spaziale dell’equipaggio, prevista per il 18 novembre.
Solovyov ha detto che tale impresa può essere molto complicata: ” è molto difficile raggiungere la zona che ci interessa durante la passeggiata spaziale perché ci sono numerosi cavi e si dovrà anche staccare un isolamento termico. “
Una fonte ha detto alla TASS ad agosto che l’equipaggio russo-americano della stazione spaziale stava lavorando per rintracciare una perdita d’aria a bordo dell’avamposto orbitale. Successivamente, la State Space Corporation russa Roscosmos ha confermato tali informazioni.
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Il punto della perdita d’aria
L’equipaggio della ISS ha riferito al Centro di controllo di volo della Russo la mattina del 15 ottobre che i cosmonauti avevano trovato il possibile punto di perdita d’aria nel compartimento intersettoriale del modulo Zvezda. Come hanno detto i cosmonauti, l’aria usciva da una frattura. La fessura era larga 4 cm e non rappresentava alcuna minaccia per la sicurezza della stazione spaziale, ha specificato Roscosmos.
Il cosmonauta Anatoly Ivanishin ha dichiarato mercoledì in una conferenza stampa post-volo che il punto di perdita d’aria sembrava più un graffio curvilineo lungo 2-3 cm.
Il punto di perdita d’aria è stato ora sigillato con mezzi temporanei. Nel frattempo, una fonte dell’industria spaziale ha detto a TASS che la perdita d’aria sarebbe stata completamente eliminata dopo l’atterraggio della navicella Soyuz MS-16. Come spiegato dalla fonte, questa misura era necessaria per effettuare alcune misurazioni con i portelli chiusi.
Traduzione a cura di Vivere Informati
Fonte: Tass
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