Il bilancio degli incendi boschivi che in Australia affliggono la popolazione da mesi ha raggiunto il totale di 16 vittime: altri tre morti, insieme a dispersi e feriti. Insieme al lavoro dei vigili del fuoco sono giunti nel Paese i militari che aiuteranno i locali con le evacuazioni e con il trasporto dei beni primari. Continuano in Australia gli incendi boschivi che affliggono la popolazione da settembre. L’ultimo bilancio parla di 16 vittime totali, insieme ai numerosi feriti e dispersi. Tra i danni provocati dagli incendi anche la distruzione di centinaia di case, che hanno causato tre feriti nel sud-est del Paese. Al momento circa 50 mila sono le case sulla costa meridionale del Galles del Sud che non dispongono di energia elettrica, essendo questa anche una delle zone più colpite dagli incendi. Qui sono a lavoro circa 2500 pompieri che tentano di spegnere più di 100 incendi. Il Governatore di Victoria, Daniel Andrews, ha dichiarato ai giornalisti l’arrivo di aiuti militari con rifornimenti di cibo, acqua e carburante alle aree colpite dagli incendi, principalmente nella regione di East Gippsland. Gli aiuti militari si adopereranno anche per aiutare i vigili del fuoco nelle evacuazioni. Elicotteri militari e navi della polizia e della Marina sono stati inviati per l’evacuazione di migliaia di persone intrappolate su una spiaggia nella città di Mallacoota. Due elicotteri Black Hawk e un altro Taipan sono già stati inviati nella zona del disastro, mentre due Chinook dovrebbero arrivare venerdì.
Fonte: Sputnik Italia