Il Regno Unito critica fortemente la condanna della giornalista cinese Zhang Zhan. Ma in patria, Julian Assange è sotto chiave in condizioni disumane nella prigione di Belmarsh per aver detto la verità, soprattutto su crimini di guerra statunitensi. L’ambasciata britannica a Pechino ha pubblicato lunedì una dura dichiarazione contro la Cina per aver condannato una giornalista a quattro anni di carcere, sollevando preoccupazioni sulla “libertà dei media” nel Paese. Ciò che non ha menzionato, tuttavia, è che in patria il governo britannico sta attualmente perseguitando uno dei suoi giornalisti, il fondatore di WikiLeaks Julian Assange. “Il caso di Zhang Zhan – che è stata arrestata per il suo rapporto sul Covid-19 a Wuhan all’inizio di quest’anno e oggi condannata a quattro anni – solleva serie preoccupazioni per la libertà dei media in Cina”, ha dichiarato l’ambasciata con l’hashtag Twitter (abbastanza ironico visto quello che succede in patria) “#DefendMediaFreedom”.
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La dichiarazione è stata condivisa anche dalla CNN, in particolare nelle persone di Jake Tapper e Deborah Haynes, dimostrando così (ancora una volta) una visione del mondo ipocrita e suprematista. Assange, che ha scatenato una serie di scandali governativi di alto profilo con le sue denunce sin dal concepimento di WikiLeaks nel 2006, è attualmente rinchiuso in una cella nella famigerata prigione di Belmarsh nel Regno Unito – insieme alla peggior feccia che si sia mai vista nella storia britannica – in attesa di estradizione negli Stati Uniti.
Un altro esempio degno di nota è il video del 2007 di un elicottero Apache degli Stati Uniti che spara su due giornalisti Reuters in Iraq. Zhang è stata condannata a quattro anni di prigione per le sue trasgressioni. Assange è stato rinchiuso per più di otto anni e non è stato ancora estradato. Per il “crimine” di aver rivelato una parte del vero volto del potere, Assange ha trascorso quasi sette anni agli arresti domiciliari nell’ambasciata ecuadoriana a Londra per evitare l’estradizione – dove era sotto sorveglianza segreta – fino a quando le autorità hanno fatto irruzione nell’ambasciata nel 2019 e lo hanno portato a Belmarsh. La sua salute ha sofferto, il fondatore di WikiLeaks ha subito un trattamento “disumano” in prigione, oltre ad essere stato separato dalla famiglia.
I casi di Julian Assange e Zhang Zhan sono entrambi simili, eppure molto diversi. La differenza più ovvia è che solo un “team di bulli” come i giornalisti più pagati nel Regno Unito o negli Stati Uniti avrebbero la faccia tosta di condannare un altro paese per aver fatto qualcosa che i loro stessi paesi fanno da sempre per mantenere il potere e impedire che la verità si diffonda.
Vivere Informati
Tratto da: RT
78 thoughts on “Il Regno Unito condanna la Cina per la detenzione della giornalista Zhang Zhan, ma in patria come la mettiamo con Julian Assange?”
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