Nuova protesta dei ristoratori. Bloccata la A1 nel tratto Valdarno

Nuova protesta dei ristoratori. Bloccata la A1 nel tratto Valdarno

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Autostrada del Sole bloccata all’altezza di Incisa, Firenze, in entrambe le direzioni per una nuova protesta dei ristoratori della Tutela Nazionale Imprese e di IoApro. Poco dopo le 9:30 sull’autostrada A1 Milano – Napoli è stato temporaneamente chiuso il tratto compreso tra Firenze sud e Valdarno in direzione di Roma e tra Valdarno e Incisa in direzione di Firenze, per una manifestazione al km 323 in prossimità dell’area di servizio “Arno ovest”. Attualmente, all’interno dei tratti chiusi, il traffico è bloccato e si registrano code in direzione Firenze e verso Roma.

Due manifestanti urtati da auto

Il blocco ha causato tensioni: un manifestante è stato investito da un’auto che – spiegano da fonti di Tni – avrebbe forzato il posto il blocco. Il ristoratore ferito è stato portato in ambulanza al pronto soccorso, le sue condizioni non sono gravi. “Sto bene, tutto a posto, è solo la spalla”, ha reso noto, con un video su Fb. Si tratta di Antonio Alfieri, ristoratore di Sassuolo, che ha così voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni trasmettendo il messaggio direttamente dall’ambulanza che lo ha soccorso per la sospetta lussazione.

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La stessa auto che lo ha investito ha urtato anche un altro manifestante, che avrebbe riportato solo una contusione alla mano. Sul luogo dell’evento sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 4 Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia. L’investitore è stato fermato da una pattuglia della polizia stradale vicino a Barberino del Mugello e poi condotto in caserma a Firenze Nord. L’uomo, dopo l’interrogatorio con il pubblico ministero di turno, è stato denunciato per lesioni personali volontarie.

Le richieste dei ristoratori

I ristoratori aderenti a Tutela Nazionale Imprese Italia chiedono di tornare a lavorare e criticano la possibilità di operare solo negli spazi esterni. “Ci sono imprenditori – ha spiegato il presidente di Tni, Pasquale Naccari, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense. Vorrebbero lavorare, e non all’esterno col freddo”.

Tratto da: Rainews

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