Il gasdotto Nord Stream 2 è attualmente completato al 95% ha dichiarato ai giornalisti Nord Stream 2 AG, la società che ha gestito la pianificazione, la costruzione e gestirà il gasdotto. Al 31 marzo sono stati posati 2.339 km su 2.460, praticamente il 95% del gasdotto Nord Stream 2. Circa 121 km (5%) della lunghezza totale del gasdotto devono ancora essere posati”, ha concluso la società. Il progetto Nord Stream 2 prevede la costruzione di due linee di gasdotti con una capacità totale di 55 miliardi di metri cubi all’anno dalla costa della Russia attraverso il Mar Baltico fino alla Germania. La costruzione era stata sospesa alla fine del 2019 quando la società svizzera di posa di tubi Allseas aveva interrotto i lavori a causa delle sanzioni statunitensi, praticamente un un goffo e arrogante tentativo che aveva lo scopo di allineare gli interessi e la politica estera della Germania a quella del paese nord americano. La costruzione è ripresa nel dicembre 2020 dopo una pausa di un anno. La chiatta posatubi Fortuna sta attualmente posando il gasdotto Nord Stream 2 nelle acque territoriali danesi. Nel dicembre 2020, ha anche posato 2,6 km di gasdotto nella zona economica esclusiva della Germania. All’inizio di marzo, Nord Stream 2 AG ha annunciato che la nave posatubi Akademik Cherskiy si sarebbe unita a Fortuna. Il 31 marzo, la nave Akademik Cherskiy è arrivata in cantiere per posare i tubi per il progetto del gasdotto Nord Stream 2. La nave era di stanza nel Mar Baltico, nella regione russa di Kaliningrad, dove era in fase di manutenzione.
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