In questo periodo così difficile per l’umanità, abbiamo notato quanto l’ipocrisia e le informazioni false o manipolate abbiano “rapito” la mente della maggior parte della popolazione.
Cogliamo l’occasione per fare un pò di chiarezza su questa vasta tematica; soffermandoci su punti che riteniamo doverosi essere spiegati, sottolineando anche come il discernimento sia una qualità importante da sviluppare.
La parola informazione deriva dal sostantivo latino informatio dal verbo informare; nel significato di “dare forma alla mente”, “disciplinare”, “istruire”, “insegnare”.
Nell’informazione, infatti, è spesso contenuta conoscenza o esperienza di fatti più o meno reali vissuti da altri soggetti e che possono risultare utili.
Allo stesso tempo bisognerebbe verificare se le informazioni riportate siano corrette o solo un “un sentito dire da terzi”, sperimentando e ricercando così che si possa avere non più un’ipotesi basata sulla tesi di terzi ma anzi, una vera e propria certezza.
Da qui la necessità di sviluppare il discernimento, cioè la capacità di valutare in base alle proprie verifiche (anche pratiche se possibili) e di dare il giusto peso ad un’informazione ricevuta o ad un qualunque processo decisionale. In poche parole il discernimento si potrebbe riassumere nella capacità di saper prevedere gli effetti di una determinata causa posta in essere, anche un’azione pratica conseguente all’acquisizione di un informazione.
Cose che al giorno d’oggi non vengono fatte purtroppo, poichè la maggior parte delle persone si affidano sempre alle parole di chi è del “settore” o di presunti giornalisti che pur di fare lo scoop, piazzano titoli accattivanti facendo leva su ormai datate strategie di marketing. Dimenticandosi che viviamo in una società che si basa sulla competitività e sull’accentramento delle ricchezze e del potere, soprattutto che il denaro viene prima della vita stessa come valore.
Riscoprire ricercando la verità è un processo che innesca e coinvolge una buona parte dell’emotività umana, portando gli stessi soggetti a cercare risposte alle domande che egli stessi si pongono.
A volte gli stessi individui sono costretti a cambiare stile di vita, ma ciò non deve essere un ostacolo ma anzi una motivazione in più per riscoprire anche se stessi, per mettersi in gioco, capire e saper discernere.
Vivere Informati