Il più alto in Europa è quello tedesco con 112 mld di rosso, segue l’Italia
Un buco da 22,8 miliardi nelle casse degli enti locali italiani lasciato dalle conseguenze delle misure restrittive adottate per la pandemia. A lanciare l’allarme è il Comitato delle Regioni Ue che, nella settimana dedicata agli enti locali europei, ha presentato le stime del suo ultimo barometro.
L’impronta lasciata nel 2020 sulle amministrazioni locali del nostro Paese – emerge dal rapporto – è pesante: strette tra le maggiori spese da sostenere per far fronte all’emergenza e le mancate entrate dovute alle misure adottate, la perdita registrata è in termini assoluta la più alta d’Europa dopo la Germania, dove Laender e città hanno segnato un rosso di quasi 112 miliardi.
Segui Vivere Informati anche su Facebook, Twitter e Instagram per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie dall’Italia e dal mondo
“Aumento medio di oltre 1000 euro”: la riforma del catasto diventerà una stangata
A livello europeo, il cosiddetto ‘effetto forbice’ per gli enti locali vale 180 miliardi di euro, pari alla somma delle maggiori spese dovute alla pandemia (125 miliardi) e delle mancate entrate (55 miliardi). Tutto questo, ha avvertito il presidente del Comitato, Apostolos Tzitzikostas, “potrebbe portare a tagliare i servizi pubblici, a meno che non arrivino urgentemente più risorse da fondi Ue e nazionali per sostenere progetti e programmi locali”. Un allarme che riguarderebbe tutta l’Unione.
Se le casse delle amministrazioni italiane, che rischiano un buco di 23 miliardi di euro, hanno perso circa il 9% delle entrate, in termini relativi le perdite maggiori si sono registrate a Cipro (25%), Bulgaria e Germania (15%). Mentre le più basse in Romania, Danimarca, Grecia, Ungheria ed Estonia (non oltre il 2%).
Tratto da: Ansa
you’re in reality a good webmaster. The web site loading velocity is amazing. It kind of feels that you’re doing any distinctive trick. Moreover, The contents are masterpiece. you’ve done a magnificent job in this topic!