Almeno 38 persone, tra cui 13 civili e 25 soldati, hanno perso la vita negli incendi che hanno devastato il nord dell’Algeria, in particolare la Cabilia, hanno reso noto in serata le autorità, citando roghi “di origine criminale” alimentati dall’ondata di caldo. Gli incendi, divampati ieri sera, hanno ucciso 13 civili, di cui 12 a Tizi Ouzou, secondo un nuovo rapporto fornito in serata dall’agenzia ufficiale Aps.
Il presidente Abdelmadjid Tebboune ha riferito su Twitter della morte di 25 soldati che tentavano di spegnere le fiamme, offrendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime.
Una lunga notte di incendi in provincia di Palermo. Le Madonie stanno bruciando. Le fiamme sono divampate nella zona delle Petralie e nella zona di Geraci Siculo. Molte persone hanno perso aziende e hanno visto le fiamme arrivate fin dentro casa. Sul territorio hanno lavorato i vigili del fuoco, i forestali e il personale della protezione civile. Nel corso della notte sono andati in fiamme ettari di vegetazione anche a Piano Geli nella zona di San Martino delle Scale e a Montefiascone sempre nella zona di Monreale. Ieri i vigili del fuoco hanno fatto 100 interventi in Calabria e in Sicilia con Canadair della flotta area del Corpo nazionale ed elicotteri.
Tratto da: Ansa