Buonasera cari lettori. Come ogni settimana, torna la nostra rubrica “untuffonelpassato”.
Il 24 ottobre 1945 (74 anni fa) nasceva l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) con l’entrata in vigore dello statuto sottoscritto dalle principali potenze mondiali.
Attualmente gli stati membri sono 193.
Tra i cinque paesi fondatori, la vicenda della Cina ha interessato maggiormente il panorama mondiale, in quanto sottoscrisse lo statuto il 24 ottobre ma in seguito alla Guerra Civile Cinese, nel 1949 i firmatari dello statuto furono costretti a lasciare spazio al RPC e quindi continuarono ad esercitare la loro giurisdizione a Taiwan, fino al 1971, quando il nuovo governo cinese venne riconosciuto come unico e legittimo rappresentante.
Gli altri 4 stati fondatori furono gli Stati Uniti, l’Unione Sovietica, la Francia e il Regno Unito.
Ma quale fu la ragione per cui nacque l’ONU?
La risposta è semplice: dopo i due conflitti mondiali, diversi stati si accorsero che era necessario promuovere la pace cercando di collaborare tra popoli.
Ma la realtà di oggi la conosciamo tutti purtroppo, mentre vengono spesi ogni anno sempre più miliardi di dollari in guerre e armi (circa 1800 miliardi lo scorso anno) sempre più persone soffrono la fame nel mondo. Decine di migliaia di persone muoiono ogni giorno per problematiche facilmente risolvibili con poche “manciate” di miliardi, evidenziando chiaramente la volontà a livello internazionale di non volerli risolvere questi problemi. Le tensioni a livello geopolitico tra i vari attori internazionali sono sempre più alle stelle.

Una domanda ci sorge quindi spontanea, l’ONU al giorno d’oggi a cosa serve?

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