Gli Stati Uniti non forniranno supporto aereo alla Turchia nella provincia siriana di Idlib ha affermato il capo del Pentagono Mark Esper.

Parlando con i giornalisti a Washington oggi, Esper ha dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero cercato di aumentare le consegne di aiuti umanitari alla Turchia a seguito dell’attacco mortale della scorsa settimana che ha ucciso 33 soldati turchi. Alla domanda se l’assistenza americana includesse il supporto aereo, ha risposto “No.”
 
Il segretario alla difesa ha anche confermato di aver parlato con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg sulla situazione in Siria e che la NATO è pronta per qualsiasi cosa potesse accadere.
 
Intanto, l’esercito russo si è schierato nella città strategica di Saraqib dopo che l’esercito arabo siriano ha preso il controllo della zona oggi.

Secondo quanto ha comunicato il Ministero della Difesa russo, la loro polizia militare si è schierata a Saraqib per garantire la sicurezza della città, il che potrebbe causare attrito con i loro partner turchi.
 
La mossa dell’esercito russo probabilmente bloccherà le forze turche dal lancio di attacchi contro l’esercito arabo siriano all’interno della città e dei suoi dintorni.
 
La Turchia e la Russia hanno un patto di non aggressione in Siria e l’arrivo delle forze militari russe a Saraqib assicurerà che se i miliziano lanciassero un attacco per conquistare la città, saranno senza supporto da parte degli alleati turchi.

Tratto da: L’Antidiplomatico