Cornflakes: ancora troppa acrilammide e una nota marca contiene anche tracce di pesticidi, il nuovo test svizzero

Cornflakes: ancora troppa acrilammide e una nota marca contiene anche tracce di pesticidi, il nuovo test svizzero

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Tempo di lettura: 3 min

Un nuovo test condotto in Svizzera su diverse marche di cornflakes conferma che in molti casi i fiocchi di mais contengono acrilammide. La nota marca Kellogg’s conteneva invece tracce di residui di pesticidi (entro i limiti di legge)

Di Francesca Biagioli

La rivista svizzera Gesundheits Tipp ha analizzato 12 confezioni di cornflakes di diverse marche molto note e acquistate nei supermercati svizzeri (alcune sono presenti anche in Italia).

Gli esperti hanno testato ogni campione per le seguenti sostanze:

  • Acrilammide: che si forma quando i cornflakes vengono tostati. Si tratta di una sostanza pericolosa che si sospetta sia cancerogena e possa danneggiare il materiale genetico.
  • Zucchero: il mais contiene naturalmente zucchero, tuttavia alcuni produttori ne aggiungono anche una dose extra ai loro fiocchi di mais. Ma, come è ormai noto, troppo zucchero può portare a obesità e malattie croniche, in particolare il diabete. Anche se con una ciotola di cornflakes si ottiene solo un piccola quantità di zucchero, questa si aggiunge alle altre fonti che consumiamo nel corso della giornata.
  • Pesticidi: ogni marca di cornflakes è stata testata per oltre 600 pesticidi. Molte di queste sostanze sono dannose per la salute e l’ambiente.
  • Tossine della muffa: il laboratorio ha testato i prodotti per le aflatossine, tossine della muffa che, secondo l’Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi,  sono tra le “tossine e sostanze cancerogene più potenti presenti in natura“. Inoltre, il laboratorio ha testato i prodotti per il contenuto di ocratossina A.

I risultati

Dal test emerge che molti cornflakes contengono acrilammide e non è una novità, già un precedente test del 2021 su questi prodotti era arrivato a conclusioni simili, anche se vi sono differenze relative alle marche prese a campione.

In questo caso 3 prodotti contenevano livelli di acrilammide di oltre 150 microgrammi per chilo e non rispettavano il valore limite della cosiddetta Ordinanza sui contaminanti del governo federale, di conseguenza sono stati giudicati insufficienti. Si trattava dei fiocchi di mais Prix Garantie di Coop (elvetica), di quelli di Denner e  Volg, giudicati “insufficienti”.

cornflakes peggiori test

©gesundheitstipp

Un solo prodotto è risultato contenere tracce di pesticidi e si tratta della marca più nota sul mercato, anche italiano: Kellogg’s. Come si legge sulla rivista:

I cornflakes di Kellogg erano l’unico dei 12 prodotti che contenevano residui di pesticidi. Il laboratorio ha rilevato il sinergizzante piperonil butossido, che può aumentare l’effetto di altri insetticidi. Gli esperimenti sugli animali hanno dimostrato che la sostanza può danneggiare i reni e il fegato. Il contenuto dei cornflakes di Kellogg non ha superato il limite legale. Ma una tale sostanza non appartiene al cibo. (…) I fiocchi di Kellogg hanno quindi ricevuto una detrazione di mezzo punteggio nella valutazione complessiva.

Per quanto riguarda le micotossine, tutti i prodotti ne sono risultati privi, mentre lo zucchero è stato aggiunto a diversi cornflakes. Anche in questo caso il prodotto peggiore era quello Kellogg’s che ne contiene 8,5 grammi per 100 grammi, ovvero circa il doppio rispetto agli altri fiocchi di mais.

C’è da dire però che proprio il prodotto Kellogg’s era uno dei pochi che non conteneva acrilammide, dunque considerando tutto non è tra i peggiori e ha ottenuto comunque la sufficienza.

cornflakes kellogg's test

©gesundheitstipp

I prodotti migliori sono due referenze biologiche, non presenti sul mercato italiano: Coop Naturplane e Nature & Cie.

Buono” ottengono i cornflakes Crowfield di Lidl.

cornflakes migliori test

©gesundheitstipp

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Tratto da: GreenMe, Gesundheits tipp

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