E’ l’esito di un referendum non vincolante
Oltre due milioni di persone hanno partecipato in Cile ad un referendum non vincolante riguardante le iniziative da adottare per dare una risposta concreta all’ondata di proteste scoppiata il 18 ottobre scorso, ed ancora in corso. La maggior parte dei votanti, per via elettronica o fisica, si è detto favorevole all’approvazione di una nuova Costituzione. Alla consultazione, realizzata durante vari giorni in 225 dei 346 comuni cileni, hanno partecipato 2.114.075 cittadini, di cui l’80% ha approvato l’introduzione di una nuova Costituzione che metta fine a quella del 1980 ereditata dalla dittatura di Augusto Pinochet. Una importante maggioranza di votanti, inoltre, ha specificato che alla nuova Costituzione si deve giungere attraverso una Assemblea costituente, eletta al 100% dalla cittadinanza con un voto obbligatorio. Inoltre i partecipanti al referendum hanno indicato tre priorita’ a cui il governo cileno deve dare una risposta: “Migliorare le pensioni e rendere degna la qualita’ della vita degli anziani“, “Migliorare la sanità pubblica e il suo finanziamento“, e “Migliorare l’accesso e la qualità della pubblica istruzione“.
Fonte: Antimafiaduemila