Una vera e propria tempesta con lampi, fulmini, forti piogge e un vento da nord ovest si è abbattuto su Cagliari e hinterland. Il Comune ha deciso di chiudere parchi e cimiteri cittadini. Anticipato dall’allerta rossa diramata mercoledì dalla protezione civile, il maltempo ha colpito la zona centro e sud occidentale della Sardegna, spingendosi fino al Campidano di Cagliari. In più centri strade e scantinati si sono allagati e il traffico è andato in tilt.
Gli esperti avevano annunciato cadute di pioggia particolarmente elevate, almeno 50 millimetri in poche ore. E purtroppo la stima era stata fatta per difetto. Paura a Capoterra, comune a 18 km dal capoluogo colpito in passato da alluvioni con vittime e danni ingenti all’intero territorio, dove il rio Rio San Girolamo è tracimato in più punti allagando le strade e lasciando pericolosi detriti sulle carreggiate.
Molti disagi a Cagliari città: il viale Diaz, che collega il centro al litorale del Poetto, è stato attualmente chiuso al traffico in entrambe le direzioni perché completamente allagato. Super lavoro per gli agenti della polizia municipale e i vigili del fuoco. Acqua alta anche nella centralissima via Dante che è rimasta comunque seppur con molta difficoltà percorribile, mentre in via Cocco Ortu,a due passi dal mercato di San Benedetto, si è addirittura sollevato l’asfalto in alcuni punti. Se a Cagliari verso le 16 la situazione ha cominciato a normalizzarsi, a sud ovest, nel Sulcis Iglesiente il pericolo non è ancora svanito. Prolungata l’allerta meteo – La Protezione civile ha emanato un nuovo avviso sino alle 14 venerdì 11 settembre.
Fonte: Tgcom24
Fonte foto: Repubblica