Il movimento 5 stelle fa quadrato sul presidente del Consiglio dopo la diffusione della notizia delle probabili dimmissioni del premier Conte. “Il passaggio per il cosiddetto Conte ter – si legge in una nota dei capigruppo M5S di Camera e Senato Davide Crippa ed Ettore Licheri – è ormai inevitabile ed è l’unico sbocco di questa crisi scellerata. Noi restiamo al fianco di Conte, continueremo a coltivare esclusivamente l’interesse dei cittadini, puntiamo a uscire nel più breve tempo possibile da questa situazione di incertezza che non aiuta. Dobbiamo correre sul Recovery, seguire il piano vaccinazioni, procedere immediatamente ai ristori per le aziende più danneggiate dalla pandemia. Il MoVimento c’è, ed è pronto a fare la sua parte”.

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Al fianco del premier anche il segretario del PD Nicola Zingaretti che dichiara: “Con Conte per un nuovo governo chiaramente europeista e sostenuto da una base parlamentare ampia, che garantisca credibilità e stabilità per affrontare le grandi sfide che l’Italia ha davanti”.

Nel pomeriggio  da fonti dem è trapelato il ragionamento sulla mancanza di numeri a Palazzo Madama ‘pericolosa’ in particolare in vista della relazione del ministro Alfonso Bonafede. Il PD assicura a Conte che il suo ruolo “è imprescindibile” e che il partito è comunque al suo fianco. Ma l’hanno messo in guardia sui rischi di una possibile mancanza di numeri al Senato per la relazione del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede .

In serata le riunioni dei ministri Pd con Nicola Zingaretti e di Vito Crimi con i ministri petastellati.

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