Il Centro di controllo della difesa nazionale russo (presso il ministero della Difesa russo) ha dichiarato che un caccia russo Su-27 ha intercettato due bombardieri strategici B-1B Lancer dell’aeronautica militare statunitense sul Mar Baltico. I radar russi hanno rilevato due bersagli aerei che si avvicinano allo spazio aereo sovrano nazionale. Un caccia Su-27 delle unità di difesa aerea del distretto militare occidentale in servizio è stato fatto decollare per intercettare gli aerei. “L’equipaggio del caccia russo ha identificato gli obiettivi aerei come bombardieri strategici B-1B dell’aeronautica americana e li ha pedinati sul Mar Baltico”, ha detto il centro nazionale. Non ci sono state incursioni non autorizzate nello spazio aereo russo. Il Centro di controllo della difesa nazionale ha sottolineato che dopo che i velivoli statunitensi si sono allontanati dal confine russo, l’aereo da caccia russo è tornato alla base.
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Il comando europeo degli Stati Uniti (EUCOM) ha annunciato il 2 febbraio che gli Stati Uniti stavano schierando bombardieri B-1B Lancer in Norvegia per la prima volta. Lo squadrone dovrebbero stazionare alla base aerea di Orland per un mese. Commentando la notizia, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha sottolineato che Mosca ha visto questo passo degli Stati Uniti come una minaccia alla sicurezza regionale. L’Occidente ha costruito una presenza militare al confine russo. I bombardieri, secondo le note ufficiali, dovrebbero compiere missioni nello spazio aereo internazionale oltre che al Circolo Polare Artico e vicino alla costa nord-occidentale della Russia.
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Fonte foto: Tass