Stellantis, crisi chip: stabilimento Opel in Germania chiude fino al 2022

Stellantis, crisi chip: stabilimento Opel in Germania chiude fino al 2022

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La crisi dei chip continua a fare stragi. Stellantis chiuderà lo stabilimento della sua filiale Opel a Eisenach, in Germania, “fino all’inizio del 2022″ a causa dell’ormai celebre carenza internazionale di microchip, ha detto giovedì all’Afp un portavoce della casa automobilistica tedesca. “L’industria automobilistica globale è in una situazione eccezionale a causa della pandemia e della carenza di semiconduttori“, ha detto il portavoce. “In questa situazione impegnativa e incerta, Stellantis sta pianificando aggiustamenti nella produzione” compresa l’interruzione delle linee di montaggio a Eisenach, nel centro del paese, “dalla prossima settimana”.

Stellantis, Fiom: Mopar lascia a casa 100 interinali

La Mopar di Rivalta, società del gruppo Stellantis che si occupa del magazzino ricambi, non ha rinnovato il contratto a oltre 100 lavoratori interinali che lavoravano nello stabilimento da circa un anno. Lo rende noto la Fiom di Torino. Inoltre, la Maserati di Grugliasco e le Presse di Mirafiori hanno comunicato per ottobre – aggiunge – due settimane di cassa integrazione per tutti i loro addetti, mentre alle ex Meccaniche di Mirafiori le settimane richieste ad ottobre saranno addirittura tre.

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In tutto, i lavoratori collocati in cassa integrazione ammontano a 2.615. “La situazione di incertezza sul futuro del settore auto e del tessuto produttivo nella nostra citta’ continua imperterrita. Come volevasi dimostrare l’utilizzo della cassa integrazione negli stabilimenti Stellantis non cessa e per giunta oltre 100 interinali sono stati lasciati a casa. Per quanto ci riguarda sono dei veri e propri licenziamenti che abbassano ulteriormente l’occupazione cittadina.

Stellantis non chiarisce ancora quale piano abbia per il futuro produttivo per il nostro territorio, il Governo nazionale non chiede un incontro a Tavares per un progetto finalizzato a portare nuove produzioni. A livello cittadino nel corso di questa campagna elettorale per l’elezione del Sindaco non si e’ quasi mai parlato del gruppo Stellantis e di Mirafiori quando invece dovevano essere il fulcro della campagna elettorale”, commenta Edi Lazzi, segretario generale della Fiom di Torino.

Tratti da: Affaritaliani

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