Di Giuseppe Masala

Un grande convoglio carico di armi sta superando il confine tra la Polonia e l’Ucraina per rifornire di armi gli ucraini. A postare la foto sui social è il ministro della difesa polacco Mariusz Błaszczak. Stanno impazzendo tutti. Putin lo aveva detto che se qualcuno avesse provato ad intervenire contro l’operazione russa in Ucraina ci sarebbero conseguenze spaventose. Ora, è probabile che questa passi in cavalleria….ma qui si sta mettendo davvero male. Stanno facendo tutto ciò che più fa incazza** i russi.
– Sanzionano Putin e Lavrov come se fossero due banditi. Non certo per il danno materiale, figurati se hanno assets in paesi che sanno essere nemici da anni e anni. Ma dal punto di vista diplomatico e simbolico si tratta di una scelta gravissima che toglie l’agibilità alle due più importanti figure politiche russe. E l’avevano detto i russi che sanzionare Putin per loro equivaleva alla rottura dei rapporti diplomatici. E temo proprio per quello l’abbiano fatto.
I polacchi stanno appunto trasferendo armi agli ucraini proprio in queste ore. Armi che saranno usate per sparare contro i russi. Ergo i russi saranno legittimati a bombardare i camion. Eppure Putin anche qui l’ha detto: chi si intromette nella nostra operazione subirà conseguenze mai viste. E appunto per quello l’avranno fatto.
Stanno provocando. Vogliono la reazione russa per poter intervenire. Siamo appesi ad un filo. Questa è la verità.

A rendere il tutto più grave, aggiungiamo noi, c’è il fatto che proprio nelle scorse ore si sia tornati a parlare di una possibilità di trattative proprio tra Russia ed Ucraina con uno scambio a distanza tra zelensky e Putin. Secondo il portavoce del Cremlino Peskov infatti Putin aveva dato il consenso ad un eventuale inizio delle trattative. Sarà un caso che proprio da allora siano iniziate nuove provocazioni nei confronti della Russia?

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