Gli Stati Uniti via dall’Afghanistan? Forse tra qualche tempo, ma non ancora. Secondo quanto riferito dal periodico “Air Force Magazine”, che cita le dichiarazioni del segretario dell’Aviazione facente funzioni, John P. Roth, nel corso di una audizione al Senato federale Usa, lo scorso 8 giugno, l’Aviazione militare degli Stati Uniti darà priorità al mantenimento della presenza nel Medio Oriente tramite operazioni “oltre l’orizzonte” (“over-the-orizon”).
Roth ha ricordato che il bilancio della Difesa richiesto per il 2022 prevede una riduzione di circa un miliardo di dollari dei fondi destinati alle operazioni belliche dell’Aeronautica militare, che riflette direttamente il ritiro degli Usa dall’Afghanistan. Il Pentagono ha comunque assegnato un fondo di 10 miliardi di dollari alla “prosecuzione della presenza” militare statunitense nell’area di competenza del Comando centrale Usa. “Disponiamo di una serie di basi aeree (nella regione), ed è da esse che eserciteremo la nostra capacità operativa oltre l’orizzonte”, ha spiegato Roth.
Tratto da: Antimafiaduemila