Mosca mette in guardia Bruxelles riguardo a nuove sanzioni unilaterali contro la Russia, avvertendo che siarà costretta ad agire di conseguenza, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova giovedì in un briefing. “Vorremmo mettere in guardia i nostri partner dell’UE contro un nuovo incauto passo”, ha sottolineato Zakharova nei commenti su possibili nuove sanzioni contro la Russia, aggiungendo che una risposta “seguirà inevitabilmente”.

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È assolutamente inaccettabile utilizzare i diritti umani e fare riferimento ai principi democratici come scusa per perseguire fini strategici e di geopolitica “, ha sottolineato la diplomatica. Maria Zakharova ha osservato che questa decisione dell’Unione europea apparirebbe molto cinica e ipocrita, oltre che dimostrare un “totale disprezzo da parte di Bruxelles” delle violazioni dei diritti della popolazione di lingua russa e dei media in lingua russa nei paesi dell’UE, nonché della repressione dei movimenti di protesta in Paesi membri dell’UE come Francia, Olanda e Danimarca.

“A livello globale la crescente arbitrarietà nelle relazioni internazionali sta causando “un’erosione” del diritto internazionale”, ha affermato la diplomatica. “Ancora una volta, riaffermiamo la nostra posizione secondo cui è illegale imporre restrizioni unilaterali per aggirare il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”. “Chiediamo all’UE di tornare a un dialogo costruttivo e equo e di cercare compromessi praticabili che garantiscano l’equilibrio degli interessi attraverso i canali diplomatici esistenti che rimangono sempre aperti”, ha concluso.

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Fonte: Tass

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