La Cina è pronta a “rispondere a tutte le minacce e provocazioni in qualsiasi momento” mentre la nave da guerra statunitense attraversa lo stretto di Taiwan

La Cina è pronta a “rispondere a tutte le minacce e provocazioni in qualsiasi momento” mentre la nave da guerra statunitense attraversa lo stretto di Taiwan

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Pechino continua a monitorare le manovre militari statunitensi vicino alla Cina continentale e Taiwan, avvertendo che è pronta a rispondere alle minacce e alle provocazioni americane. Parlando giovedì, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha detto ai giornalisti che Pechino aveva seguito attentamente il passaggio di una nave da guerra statunitense attraverso lo stretto di Taiwan proprio nella giornata di oggi. “La Cina continuerà a mantenere un alto livello di allerta in ogni momento, pronta a rispondere a tutte le minacce e provocazioni in qualsiasi istante, e difendere risolutamente la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”, ha affermato Wang. “Si spera che gli Stati Uniti giocheranno un ruolo costruttivo per la pace e la stabilità regionale, non il contrario”. Oggi, giovedì 4 febbraio il cacciatorpediniere missilistico guidato USS John S. McCain ha navigato attraverso lo stretto di Taiwan, il primo viaggio della marina statunitense attraverso il corso d’acqua nel 2021. “Il transito della nave attraverso lo stretto di Taiwan dimostra l’impegno degli Stati Uniti per un Indo-Pacifico libero e aperto”, ha detto il portavoce della settima flotta, il tenente Joe Keiley, descrivendo la “routine” come “in conformità con il diritto internazionale”.

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Pechino ha ripetutamente sollecitato Washington a rispettare il principio della “Cina unità” e a non intraprendere azioni che danneggerebbero le relazioni sino-americane così come la pace e la stabilità attraverso lo stretto di Taiwan. Tuttavia, Taiwan mantiene la sua indipendenza dalla Cina e la nuova amministrazione Biden ha ribadito il suo impegno “solido come una roccia” per la difesa dell’isola. Pechino ha anche invitato gli Stati Uniti a desistere dal condurre manovre militari dentro e intorno alle acque contese al largo della Cina. Pochi giorni dopo l’insediamento del presidente Joe Biden, un gruppo di portaerei statunitensi guidato dalla USS Theodore Roosevelt e tre navi da guerra entrò nel Mar Cinese Meridionale, segnando una continuazione delle mosse fatte durante l’amministrazione Trump.

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Fonte: RT

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