Due giovani studenti scoprono quattro pianeti sconosciuti: sono i più giovani del mondo

Due giovani studenti scoprono quattro pianeti sconosciuti: sono i più giovani del mondo

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Tempo di lettura: 3 min

Di Francesca Mancuso

Hanno appena 16 e 18 anni ma la loro passione per l’astronomia ha permesso loro di fare una scoperta eccezionale, anzi quattro. Kartik e Jasmine, due studenti hanno individuato 4 pianeti sconosciuti al di fuori del nostro sistema solare. Quattro mondi alieni tra cui una super-terra che potrebbe aiutare a risolvere i misteri legati alla formazione dei pianeti. Potrebbero essere gli astronomi più giovani a fare una scoperta del genere.

Kartik Pingle e Jasmine Wright frequentano le scuole superiori, due liceali come tanti ma accomunati da una passione: il cielo. Così hanno partecipato a un programma di tutoraggio della ricerca presso il Center for Astrophysics Harvard e Smithsonian (SRMP). Diretto dall’astrochimica Clara Sousa-Silva, l’SRMP mette in contatto gli studenti delle scuole superiori locali con gli scienziati di Harvard e del MIT. Gli studenti poi lavorano con i loro mentori su un progetto di ricerca della durata di un anno.

“È una curva di apprendimento ripida”, spiega Sousa-Silva, ma ne vale la pena. “Alla fine del programma, gli studenti possono dire di aver svolto una ricerca attiva e all’avanguardia in astrofisica”.

Così hanno fatto anche Kartik e Jasmine, rispettivamente di 16 e 18 anni, che però hanno raggiunto un risultato più unico che raro. Gli studenti delle scuole superiori pubblicano raramente ricerche, dice Sousa-Silva. “Sebbene questo sia uno degli obiettivi dell’SRMP, è piuttosto insolito per i liceali essere co-autori di articoli di riviste”.

Già, i due ragazzi non solo hanno fornito un grande contributo per scoprire 4 nuovi pianeti ma hanno anche partecipato alla stesura dell’articolo scientifico pubblicato su una famosa rivista internazionala, l’Astronomical Journal.

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Guidati da Tansu Daylan, del MIT Kavli Institute for Astrophysics and Space Research, gli studenti hanno studiato e analizzato i dati del Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS), un satellite spaziale che orbita attorno alla Terra e sorveglia le stelle luminose vicine con l’obiettivo di scoprire nuovi pianeti. Il team in particolare si è concentrato su TESS Object of Interest (TOI) 1233, una stella vicina e luminosa simile al Sole., e ne hanno osservato la luce.

“Stavamo cercando di vedere i cambiamenti della luce nel tempo”, spiega Pinglé. “L’idea è che se il pianeta transita sulla stella, o le passa davanti, [periodicamente] la coprirebbe e farebbe diminuirebbe la sua luminosità.”

Et voilà, i due liceali hanno scoperto che 4 pianeti orbitano attorno a TOI-1233.pianeti scoperti studenti

©NASA / JPL-Caltech

“Ero molto eccitato e scioccato”, racconta Wright. “Sapevamo che questo era l’obiettivo della ricerca di Daylan, ma trovare effettivamente un sistema multiplanetario e far parte del team di scoperta, è stato davvero fantastico”.

Tre dei pianeti sono paragonabili a Nettuno anche se sono leggermente più piccoli. Si tratta di giganti gassosi che impiegano da 6 ai 19,5 giorni per orbitare attorno alla loro stella. Il quarto invece è una “super-Terra” per le sue grandi dimensioni e la sua rocciosità; orbita attorno alla stella in poco meno di 4 giorni.

Daylan spera di studiare i pianeti ancora più da vicino il prossimo anno.

“I pianeti hanno avuto origine dallo stesso disco di materia attorno alla stessa stella, ma sono finiti per essere pianeti con atmosfere e climi diversi a causa delle loro diverse orbite. Quindi, vorremmo capire i processi fondamentali della formazione ed evoluzione dei pianeti utilizzando questo sistema planetario. “

Al di là della scoperta, c’è un aspetto che ci ha particolarmente colpiti. Grazie a una partnership con la città di Cambridge, gli studenti vengono pagati per la ricerca che portano a termine.

“Sono scienziati stipendiati”, dice Sousa-Silva. “Vogliamo incoraggiarli a pensare che perseguire una carriera accademica sia piacevole e gratificante, indipendentemente da ciò che finiscono per perseguire nella vita”.

Una carriera che entrambi accarezzano. Kartik sta valutando l’opportunità di studiare matematica applicata o astrofisica dopo la laurea mentre Jasmine è appena stata ammessa a un programma quinquennale di Master in Astrofisica presso l’Università di Edimburgo, in Scozia.

Bravi!

Fonti di riferimento: Center for Astrophysics Harvard e Smithsonian, Astronomical Journal, GreenMe

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