Rappresentanti dell’Iran e di cinque mediatori internazionali (Russia, Cina, Francia, Germania e Regno Unito) sembra discuteranno i preparativi per una riunione ministeriale domani 16 dicembre durante un incontro virtuale della Commissione congiunta sul Programma nucleare iraniano. L’evento ministeriale potrebbe anche tenersi online prima della fine del 2020, ha riferito oggi a TASS una fonte diplomatica.

“La commissione avvierà i preparativi online per una riunione ministeriale che è attualmente prevista entro la fine dell’anno”, ha osservato la fonte. La riunione della commissione mista JCPOA a livello di direttori politici dell’Iran e dei cinque mediatori era inizialmente prevista che si sarebbe tenuta a Vienna il 16 dicembre, tuttavia, è stata successivamente spostata.

Segui Vivere Informati anche su Facebook e Twitter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie dall’Italia e dal mondo

Il JCPOA è stato firmato tra l’Iran, cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (Russia, Regno Unito, Cina, Stati Uniti e Francia) e la Germania nel 2015. L’accordo ha limitato lo sviluppo nucleare dell’Iran in cambio della revoca delle sanzioni delle Nazioni Unite, così come le restrizioni unilaterali degli Stati Uniti e dell’UE. L’8 maggio 2018, la questione dell’accordo nucleare si è drammaticamente esacerbata dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il ritiro di Washington dal JCPOA e l’introduzione di sanzioni contro il settore petrolifero iraniano. L’8 maggio 2019, il presidente iraniano Hassan Rouhani ha affermato che Teheran sospende l’adempimento della sua parte degli obblighi dell’accordo sul nucleare. Secondo la parte iraniana, le parti dell’accordo, in particolare gli europei, non stanno rispettando pienamente i loro obblighi economici e, quindi, il JCPOA nella sua forma attuale non ha senso.

Vivere Informati

Fonte: Tass

Fonte foto: Il post

Pensi che alle tue amiche e ai tuoi amici possa interessare questo articolo? Condividilo!