Pochi minuti dopo la firma dell’accordo di pace tra Armenia e Azerbaigian, la Russia ha iniziato a dispiegare forze di pace nella regione contesa del Nagorno-Karabakh. Sono già in viaggio aerei e convogli di veicoli.

Il ministero della Difesa russo ha confermato che martedì intorno alle 2:30 ora di Mosca (23:30 GMT di lunedì) diversi aerei da trasporto Il-76 sono decollati da Ulyanovsk, trasportando il primo contingente di truppe.

Un video diffuso dal ministero della Difesa mostra un convoglio composto da camion, corazzati da trasporto, truppe e altri veicoli di supporto che si dirigono anch’essi verso la regione.

Il ministero della Difesa ha affermato che la 15a Brigata di fucilieri motorizzati distaccata dal distretto militare centrale sarà designata come forze di pace e formerà il pilastro dello spiegamento. Il loro posto di comando sarà installato vicino a Stepanakert, la capitale della regione contesa.

Queste truppe sostituiranno le forze armene attualmente dispiegate lungo la linea di controllo e garantiranno il corridoio tra il restante territorio del Nagorno-Karabakh e l’Armenia vera e propria dopo le concessioni territoriali che Yerevan si era impegnata a fare a Baku. L’accordo prevede una permanenza di cinque anni, con una proroga automatica di cinque anni a meno che una delle parti non si opponga.

L’armistizio, che il presidente azero Ilham Aliyev ha elogiato come “storico” e il premier armeno Nikol Pashinyan ha definito “doloroso” ma necessario, arriva dopo sei settimane di pesanti combattimenti nell’area.

Il Nagorno-Karabakh, un’enclave etnica armena un tempo entro i confini della Repubblica sovietica dell’Azerbaigian, si è sgretolata nel 1991 quando l’Unione Sovietica ha iniziato a collassare. Il conflitto è stato congelato da un armistizio nel 1994, ma è esploso di nuovo alla fine di settembre.
La situazione è stata aggravata dal fatto che l’Azerbaigian ha ricevuto il sostegno attivo dalla Turchia, membro della NATO, mentre l’Armenia è membro della Collective Security Treaty Organization, un’alleanza militare con la Russia.

L’Azerbaigian ha detto che anche i caschi blu turchi saranno schierati nella regione, senza fornire ulteriori dettagli. Ankara ha sostenuto Baku negli sforzi per risolvere il conflitto su quelli che l’Azerbaigian chiama “territori occupati”.

Traduzione a ura di Vivere Informati

Fonte: RT