L’arrivo di Silvia Romano a casa.
Hanno comminato multe con tanto di gogna mediatica a dei poveri cristi colpevoli solo di aver cercato di prendere una boccata d’aria in solitudine in mezzo a campi, boschi o spiagge deserte e poi quando si tratta di fare passerella a favore di telecamera, le forze dell’ordine (che noi stimiamo però dimostrano di adottare due pesi e due misure) fanno “pippa”, le istituzioni anzichè abbaiare gongolano e i giornalisti invece di fare i moralisti se ne stanno l’uno sull’altro che tanto del virus chissenefotte.
Uno spettacolo vergognoso che denuncia, semmai ce ne fosse stato bisogno, tutta la strumentalità del terrorismo mediatico propalato quotidianamente a reti unificate.
Grazie a Fiore Di Primavera per aver raccolto le immagini
Fonte: Profilo Facebook di Giorgio Bianchi