Buon pomeriggio a tutti i nostri lettori. Torna oggi la nostra rubrica #untuffonelpassato.
Protagonista di questa puntata è un brano del famoso compositore tedesco Ludwig van Beethoven, ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese.
Ancora oggi è considerato uno dei massimi geni della storia della musica e lo confermano le grandi emozioni e influenze che le sue opere hanno suscitato in molti compositori della sua epoca. Infatti, nonostante la sordità che lo colpì in giovane età, Ludwig continuò con grande spirito di volontà a comporre, suonare e dirigere le orchestre.
Tra le sue opere più importanti è nostro dovere citare il brano “Für Elise” (Per Elisa), che completò nella prima stesura, proprio il 27 aprile 1810 (210 anni fa).
Il brano però non venne pubblicato fino al 1867, a quarant’anni dalla morte del grande artista. Infatti l’opera venne scoperta da Ludwig Nohl e successivamente pubblicata con una versione preliminare.
Questa versione, nota a tutti al giorno d’oggi, fu poi revisionata con drastici cambiamenti.
Tra le altre opere che hanno raggiunto un grande successo nel corso degli anni, ricordiamo la quinta e la nona sinfonia. La quinta sinfonia è stata addirittura classificata come una delle più grandi composizioni classiche di sempre e fu eseguita per la prima volta il 22 dicembre del 1808, anche se inizialmente non riscosse grande successo.

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Fonte foto: Ciaocomo.it