Quali sono le attività che riaprono oggi?

Con il nuovo DPCM del presidente del Consiglio Giuseppe Conte si sono iniziati ad intravedere piccoli interventi che lasciano presagire una lenta ma importante ripartenza di alcune attività del nostro paese.
Non dimenticate però che il Coronavirus è ancora tra noi!
Il lockdown non è terminato e dobbiamo ancora aspettare la data del 3 Maggio per iniziare a parlare in modo obiettivo di una fase 2.
Per adesso riaprono le librerie, le cartolerie e i negozi di vestiti per neonati e bambini. Ripartono le attività forestali, l’industria del legno e anche la produzione di computer.
Ma state attenti! Questa decisione è chiaramente di portata nazionale, ma non scordiamoci che in questo caso basta un’ordinanza del presidente della Regione per prorogare ulteriormente le forti misure restrittive.
È il caso della Lombardia dove, ancora ieri, si sono registrati 280 morti. L’ordinanza firmata sabato dal governatore Attilio Fontana vieta la riaperture di librerie e cartolerie, anche se consente invece quella dei negozi di abbigliamento per l’infanzia.
Prosegue lo “stop” anche in Piemonte mentre in Campania il presidente della Regione De Luca ancora una volta ha attirato l’attenzione per le sue scelte: ha confermato la chiusura di librerie e cartolerie, limitando poi l’apertura dei negozi di abbigliamento per i più piccoli a due mattine la settimana, dalle 8 alle 14.
Tutte le altre regione del nostro paese hanno leggermente posticipato la data del 14 aprile (vedi Lazio fino al 20 aprile) oppure hanno seguito le direttive impartite a livello nazionale.

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