di Gilberto Trombetta
Più di 7 italiani su 10 (il 72%) ritengono che l’Unione Europea non abbia aiutato in alcun modo l’Italia ad affrontare l’attuale emergenza.
Circa 4 italiani su 5 (il 77%) sono convinti che questo atteggiamento non cambierà nei prossimi mesi. Cioè sono convinti che la UE continuerà a non aiutarci.
La fiducia nella UE, già molto bassa prima della crisi (al 34%), è crollata in pochi giorni al 25%. È diminuita cioè del 26,4%.
È ormai così evidente non tanto l’inutilità, quanto la dannosità dell’appartenenza alla folle gabbia unionista, che addirittura tra gli europeisti più convinti la fiducia nella UE è iniziata non solo a vacillare, ma a crollare.
Lo ha scritto Antonio Noto, direttore della Noto Sondaggi, sulla Nazione-Resto del Carlino-Giorno¹. «Questo sentimento prevalente agisce in una delusione nei confronti dell’Europa anche da parte dei più ferventi europeisti. […] Ciò che colpisce in questi numeri non è la flessione in sé dei giudizi positivi verso l’Europa, questo era da attendere, bensì l’entità di tale diminuzione».
Tratto da: L’Antidiplomatico
Mentre Tgcom24 riporta un articolo dal titolo: Coronavirus, rivolta del vicepresidente della Camera: via la bandiera Ue