Il mondo sommerso da un mare di debiti: chi sono i creditori?

Il mondo sommerso da un mare di debiti: chi sono i creditori?

Spread the love
Tempo di lettura: 2 min

Il Sole 24 Ore ha scritto così in un articolo pubblicato ieri (14 Gennaio):

“Il mondo sommerso da un mare di debiti: record a 253mila miliardi, il 322% del Pil. Mai come oggi la società vive basandosi sul domani, ovvero sulla capacità di sostenere, giorno dopo giorno, e infine restituire i prestiti accumulati. Il debito globale aggiorna i livelli monstre in cui viaggia ormai da tempo. Siamo a 253mila miliardi di dollari, il 322% del Pil. Tanto in valori assoluti, quanto nel rapporto con il reddito mondiale, si tratta dei massimi di tutti i tempi (come evidenzia il Grafinomix di giornata basato su dati aggiornati al terzo trimestre del 2019 e resi noti dall’Institute of financial finance). Secondo l’Iif – che periodicamente aggiorna in uno studio il debito aggregato mondiale, sommando quello governativo, quello delle società finanziarie e non e quello delle famiglie – la corsa del debito non si fermerà qui.”

La domanda che ci sorge spontanea e che invece non sempre i facciamo è: chi sono i creditori? Non è la prima volta che ne parliamo, ma visto che Il Sole 24 Ore ci “fornisce l’assist” perfetto non possiamo tirarci indietro. La risposta è molto semplice i creditori sono i proprietari delle grandi banche centrali, che sono PRIVATE e non pubbliche. Del resto è anche abbastanza logico, se praticamente tutti gli stati del mondo sono sommersi dal debito i creditori sono da cercarsi altrove.

Non solo, se le principali banche centrali sono private (Federal Reserve, Banca Centrale Europea per capirci) non potranno che produrre una moneta che non è altro che un istituto di diritto privato. Ergo potranno decidere quanta produrne a chi darla a chi toglierla e così via, anche perché sono sempre loro poi a scrivere le regole del gioco. In poche parole queste poche persone sono in grado di decidere chi deve vivere e chi dovrà morire, fino a che noi popoli non diventeremo consapevoli di questo fatto e non riprenderemo il controllo dell’economia e della nostra vita saremo spettatori inermi della nostra fine. Non illudiamoci se pensiamo che un giorno le varie crisi economiche finiranno, non è così. Semplicemente perché quelle che noi chiamiamo crisi economica non sono altro che progetti economici che questi signori mettono in atto per mantenere il loro potere e il loro controllo sulle masse arricchendosi sempre più. Dobbiamo svegliarci altrimenti sarà la nostra fine, il primo passo è iniziare a studiare cos è il denaro e come funziona all’interno del nostro sistema economico.

Vivere Informati

Fonte foto: NonFaRidere.it

Cronaca Economia