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Le repubbliche di Donetsk e Lugansk hanno ratificato un trattato di amicizia e assistenza con Mosca, aprendo formalmente alla possibilità di ricevere sostegno militare e finanziario, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che riconosce la loro indipendenza. In dichiarazioni rilasciate contemporaneamente martedì, il parlamento della Repubblica popolare di Donetsk e il Consiglio popolare di Lugansk hanno dichiarato che la decisione di ratificare il “Trattato di amicizia e cooperazione con la Federazione russa” era stata approvata all’unanimità da entrambe le assemblee.

Ieri, Putin ha tenuto un discorso nazionale televisivo in cui ha affermato: “Ritengo necessario prendere una decisione che avrebbe dovuto essere presa molto tempo fa” e riconoscere “immediatamente” entrambi come Stati sovrani. Siamo costretti a prendere tale decisione in risposta ad anni di combattimenti nell’est dell’Ucraina, dilaniato dalla guerra e dai tentativi di Kiev di “trascinare stati stranieri in conflitto con il nostro paese” con i suoi sforzi per aderire alla NATO”.

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