Amministrative, un test per Governo e partiti

Amministrative, un test per Governo e partiti

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di Paola Alagia

Sono 1.349 i comuni al voto, tra cui 6 capoluoghi di regione. Ma le urne oggi e domani si aprono anche per eleggere il nuovo governatore della Calabria. Da Benevento a Isernia, da Pordenone a Latina, poi, sono 14 i capoluoghi di provincia che rinnovano i propri consigli comunali. Inoltre, si svolgono le suppletive per la Camera nei collegi di Siena e di Roma-Primavalle. E’ una tornata di amministrative particolare. Intanto, sono le prime elezioni sotto il governo Draghi che ha in qualche modo silenziato la politica. Per i partiti e i rispettivi leader, dunque, la campagna elettorale è stata l’occasione per tornare ad essere protagonisti.

Ma non è l’unico ‘primato’ di questa competizione. E’ la prima sfida per esempio con cui si cimenta il neo presidente del Movimento cinque stelle Giuseppe Conte. Pure per Giorgia Meloni è un test carico di aspettative: FdI potrebbe sottrarre lo scettro di primo partito del centrodestra alla Lega di Salvini. Le elezioni di domenica 3 e lunedì 4 ottobre, inoltre, costituiscono una prova del fuoco anche per Enrico Letta nei panni di segretario del Pd. Senza contare, poi, che per il numero uno del Nazareno la sfida è doppia dal momento che corre alle suppletive di Siena. Al contrario dell’ex premier che, invece, alla fine non ha deciso sottoporsi al giudizio degli elettori, candidandosi nel collegio scoperto di Roma-Primavalle. In compenso qui si assiste al debutto politico dell’ex pm Luca Palamara.

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In generale sia guardando al centrodestra che guardando al centrosinistra, il test sarà importante. Il centrosinistra toccherà con mano, tra primo turno e ballottaggio, l’effetto che fa l’alleanza tra Pd ed M5s che insieme a Leu sono impegnati a gettare le basi del cantiere per il 2023. Se son rose…lo decreteranno gli elettori ai seggi. Fiato sospeso pure dalle parti del centrodestra: quanto peserà il fatto che seppure alle amministrative è compatto – almeno sulla carta – a livello nazionale è diviso, con Fratelli d’Italia è all’opposizione del Governo Draghi?

Tante incognite, insomma. Di sicuro c’è solo che per oltre 12 milioni di cittadini i seggi saranno aperti domenica 3 e lunedì 4 ottobre nei comuni delle Regioni a statuto ordinario e nella Regione Friuli Venezia Giulia. L’eventuale ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci si svolgerà invece domenica 17 e lunedì 18 ottobre. I riflettori sono puntati soprattutto su Roma Capitale, Torino, Bologna, Milano, Trieste e Napoli.

Tratto da: Affariitaliani

Cronaca Italia Politica